Don Abbondio: vaso di coccio tra vasi di ferro
da Alessandro Manzoni.
Drammaturgia e regia di Luca Micheletti
Compagnia “I Guitti” – MIlano
Trama
Una nuova esperienza per il nostro teatro, che ospita uno spettacolo rivolto ai ragazzi delle Scuole Superiori.
Martedì 11 Dicembre, alle ore 9, è in scena la Compagnia milanese “I Guitti“, per la prima volta sul nostro palco.
Come don Abbondio è il primo personaggio che Manzoni presenta al lettore, così s’è pensato di costruire un percorso teatrale che l’avesse a protagonista d’uno spettacolo che non vuol essere la trasposizione teatrale dei Promessi sposi, bensì un “attraversamento” del romanzo, uno studio che segua le tracce del curato lungo tutto l’articolarsi della vicenda manzoniana e proponga un’inedita prospettiva d’indagine del capolavoro della nostra letteratura ottocentesca.
Il teatro sarà utile a chiarire aspetti inediti dell’opera originale, non solo calando in un corpo vivo e reale un personaggio di fantasia, ma anche riunendo in un unico spettacolo i frammenti dell’“epopea” di don Abbondio, dal viottolo in cui incontra i bravi, fino alla chiesa dove sposerà Renzo e Lucia.
La drammaturgia punta a reperire e ricostruire una vera e propria commedia nel romanzo: quella che ha per protagonista assoluto l’eroe “comico” per eccellenza dell’intera trama; colui che il De Sanctis definisce l’«eroe della paura».